La memoria
- Funzione che permette di immagazzinare tracce delle esperienze vissute che poi possono essere recuperate attraverso i ricordi per essere riutilizzate
- Non è illimitata e opera in modo selettivo, ovvero seleziona le cose più importanti da ricordare e scarta le altre
- La memoria non è una "cosa unica", ma è un insieme di sistemi: le tracce relative allo spazio e quelle relative al tempo, per esempio, vengono immagazzinate e ricordate in modi diversi
Gli studi sulla memoria
Gli esperimenti di Ebbinghaus
- Hermann Ebbinghaus prova che esiste una proporzionalità diretta tra tempo passato a memorizzare informazioni e la memorizzazione stessa: studiando più tempo, le informazioni vengono immagazzinate meglio
- Prova anche che il decorso dell'oblio è regolare e che può essere rappresentato da una curva
Spaced repetition e lo Spacing Effect
- Il concetto è stato creato da Ebbinghaus
- Ripetendo e recuperando informazioni a specifici intervalli le informazioni vengono immagazzinate meglio
- Lo Spacing Effect dimostra che le sessioni di studio sono più efficaci se si lascia passare un pò di tempo tra una e l'altra
L'ipotesi del contesto socio-culturale di Bartlett
- Frederic Charles Bartlett sostiene che i ricordi vengono influenzati da prospettive socio-culturali
- La memoria è un processo attivo della ricostruzione del passato attraverso le esigenze del presente, e i ricordi contengono l'impronta dell'appartenenza culturale
- In un'esperimento veniva chiesto ai soggetti di ascoltare una storia proveniente da una cultura diversa da quella d'appartenenza e poi di ripeterla ad un altro soggetto, che l'avrebbe raccontata al prossimo, e così via. La storia finale era molto più corta di quella iniziale, e dettagli che nella storia originale erano importanti per la cultura che aveva scritto il racconto venivano omessi o rielaborati per essere più "in linea" con l'esperienza culturale del soggetto
- Ognuno quindi ha il proprio schema personale attraverso il quale "filtra" che cosa è importante ricordare o meno. il filtro stesso è stato influenzato dal contesto socio-culturale
Le fasi del processo di memorizzazione
- Acquisizione: le informazioni vengono acquisite attraverso i sensi
- Codificazione: le informazioni sono selezionate in base alla loro importanza
- Ritenzione e immagazzinamento: attraverso l'associazione ad altri elementi o alla ripetizione, la traccia viene immagazzinata
- Recupero o rievocazione: la traccia viene recuperata attraverso un ricordo
La memoria a breve termine (MBT)
- Memoria attiva che trattiene informazioni temporanee che possono essere riutilizzate in tempo brevi
- Usata nella quotidianità
- Ha la funzione di filtrare le informazioni per evitare sovraccarrichi
La memoria a lungo termine
- Consente di trattenere informazioni per lunghi periodi di tempo
- Gli studiosi distinguono tra memoria esplicita e memoria implicita: quella esplicita si occupa di immagazzinare informazioni relative al "saper cosa" (dati), quella implicita invece riguarda il "saper come" (procedure per compiere azioni)
- La memoria esplicita è a sua volta divisa in 3: episodica (ricordi autobiografici), semantica (concetti, simboli, parole), emozionale (emozioni legate ad eventi)
L'oblio
- Perdita parziale o totale di ricordi
- Può essere causata da decadimento (ricordi che svaniscono se non vengono riportati all'attenzione), interferenza (alcune informazioni ostacolano il recupero delle tracce), rimozione (secondo Freud è un meccanismo di difesa per difendere la psiche da ricordi spiacevoli)
Amnesie
- Patologie della memoria
- Amnesie organiche: sono dovute a traumi o a malattie, come nei casi delle amnesie senili (morbo di Alzheimer)
- Amnesie psicogene: riconducibili alla teoria della rimozione di Freud