La famiglia
- Il diritto di famiglia ha subito un'importante revisione nel 1975
- Secondo la Carta UE, ogni persona ha il diritto di sposarsi e di costituire una famiglia
Il matrimonio
- Può essere civile, concordatario, acattolico
Il matrimonio civile
- È regolato dalle leggi dello Stato
- La celebrazione del matrimonio civile spetta al Sindaco
- Deve dare lettura degli articoli del codice civile relativi al matrimonio
- Deve ricevere la dichiarazione da ciascuna delle parti
- Dichiarare che le parti si sono unite in matrimonio
- Non possono contrarre matrimonio:
- I minori
- L'interdetto per infermità di mente
- Chi è vincolato da un matrmonio precedente
- Chi è legato da parentela, affinità, adozione, affiliazione
- Il matrimonio annullabile produce i suoi effetti finchè non viene annullato da una sentenza
- In caso di nullità il matrimonio non produce effetti
Il matrimonio concordatario
- Si celebra innanzi ad un sacerdote del culto cattolico
- Il sacerdote ha gli stessi doveri del Sindaco (leggere codice civile, ecc)
- Lo Stato riconosce gli effetti civili dopo la trascrizione
Il matrimonio acattolico
- Produce effetti civili solo se celebrato davanti al ministro di un culto ammesso dallo Stato italiano
I rapporti personali e patrimoniali fra coniugi
- Con la riforma del 1975 i coniugi diventano pari
- I coniugi collaborano nella gestione della famiglia
- Stessi diritti e medesimi doveri
- Assistenza morale e materiale
- Contribuire ai bisogni della famiglia
- I coniugi decidono insieme la residenza
- È diritto-dovere mantenere ed educare i figli
L'unione civile
- Legge del 2016, regola il legame fra due persone dello stesso sesso
- La successione e la comunione dei beni si trovano anche nell'unione civile
La convivenza di fatto
- Sono conviventi di fatto due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi
- Il conivente di fatto ha gli stessi diritti del coniuge in molti ambiti
- Diritto alla casa di comune residenza
- Comunione dei beni
- Vale per tutti i tipi di coppie
Comunione dei beni
- Si applica automaticamente ai coniugi a meno che non dichiarino di volere gestire il loro rapporto patrimoniale in un altro modo
- Costituiscono oggetto della comunione:
- Tutti i beni acquistati insieme o separatamente durante il matrimonio
- I frutti
- I proventi delle attività svolte o gestite da entrambi
- Non costituiscono oggetto della comunione dei beni (e quindi sono beni personali):
- I beni di cui i coniugi erano proprieari prima del matrimonio
- I beni di uso strettamente personale
- I beni acquisiti dopo al matrimonio tramite successione o donazione
- I beni destinati all'esercizio della professione
- I beni ottenuti come risarcimento danni
- Comunione convenzionale: il regime di comunione dei beni è regolato dalle parti
- Separazione dei beni: ognuno conserva la proprietà esclusiva dei beni acquistati durante il matrimonio
- Fondo patrimoniale: le proprietà dei beni immobili, beni mobili registrati e titoli di credito spettano ad entrambi i coniugi
- Garanzia in più a tutela dei figli: i beni facenti parte del fondo patrimoniale non possono essere venduti, ipotecati, o messi in pegno
Il divorzio
- Fu istituito con una legge del 1970
- La separazione giudiziale viene sabilia dalla sentenza di un giudice
- Separazione consensuale: i coniugi vogliono considerare finito il loro matrimonio e il Tribunale ne prende atto
- Può portare alla riconciliazione o al divorzio
- Il divorzio produce effetti civili e porta allo scioglimento del matrimonio
- La sentenza di divorzio deve essere preceduta da un tentativo di conciliazione tra i due coniugi
- In caso di separazione giudiziale si può fare domanda di divorzio dopo 12 mesi
- In caso di separazione consensuale si può fare domanda di divorzio dopo 6 mesi
Lo stato giuridico di figlio
- Tutti i figli hanno lo stesso stato giuridico
- Dal 2012 si distingue solo fra figli nati nel matrimonio e figli nati al di fuori del matrimonio (non più figli legittimi o illegittimi)
- I figli nati al di fuori del matrimonio possono ereditare da tutti i familiari