I pensatori cristiani
- Il pensiero cristiano si sviluppa in un periodo di crisi economica, sociale, e anche spirituale
- Conciliazione fra fede e ragione
- Dimostrazione dell'esistenza di Dio
Agostino
- Mediatore tra il pensiero greco e quello cristiano
- Definito il "Platone cristiano"
- Attraverso la ricerca, l'uomo può raggiungere una dimensione corporea e incorruttibile
- Nell'uomo sono presenti verità e criteri di giudizio assoluto
- La filosofia è un'indagine aperta
- La volonta del Signore porta Agostino alla verità e alla salvezza
- Influenze del neoplatonismo
- Da giovane aderisce al manicheismo
- L'universo è governato da 2 principi contrapposti e indipendenti: il bene e il male
- Ricerca dell'origine del male
- Il male non può esistere come realtà sostanziale
- Il male è carenza di bene e di essere → è minore perfezione del mondo
- Il male morale invece coincide con il peccato, che è una debolezza della volontà
- Si converte al cristianesimo nel 386
- Impegno rivolto all'attività pastorale e alla difesa della verità cristiana
La verità e il tempo
- Verità → illuminazione interiore
- La verità abita nell'interiorità dell'uomo
- L'anima dubita e quindi ricerca
- L'uomo conosce la verità attraverso la luce che viene accesa nella sua anima da Dio
- Per capire Dio è necessario credere, e per credere in Dio è necessario capire
- Tempo → distensione dell'anima
- Dio è eterno e perfetto e non è soggetto allo scorrere del tempo
- Il tempo è un fenomeno mentale
- Il tempo si protende nel passato attraverso la memoria, nel presente grazie all'attenzione, anticipa il futuro grazie all'attesa
- L'umanità si divide in 2 città:
- La città di Dio → coloro che desiderano Dio al di sopra di ogni altra cosa
- La città terrena → coloro che pongono il loro fine nei beni terreni
Anselmo d'Aosta
- Sostiene il primato della fede sulla ragione
- La ragione tuttavia può dimostrare la verità di fede
- Propone una prova dell'esistenza di Dio
- Definizione di Dio come essere supremo
- Dio è ciò di cui non si può pensare niente di maggiore
- Se si ammette che Dio sia l'essere più perfetto che si possa immaginare, allora si deve affermare che egli esista, altrimenti sarebbe meno perfetto di qualsiasi altra creatura dotata di esistenza
Tommaso d'Aquino
- Conciliazione tra la fede e la ragione filosofica: collaborazione nell'individuazione delle vie che conducono a Dio
- L'uomo è al centro del creato:
- È l'unico essere che conosce e ama Dio
- L'uomo è un animale sociale: la sua natura manchevole determina la necessità della comunità
Le cinque vie che dimostrano l'esistenza di Dio
- La via del movimento → ciò che si muove deve essere mosso da una causa a lui esterna → Dio è motore immobile
- La via dell'effetto → ogni effetto esige una causa → Dio è la causa ultima
- La via della contingenza → Dio è l'ente necessario
- La via dei gradi di perfezione → il più e il meno nell'essere si possono affermare soltanto se confrontati con un grado massimo di perfezione, cioè Dio
- La via dell'ordine del mondo → se l'ordine regna nel mondo, allora bisogna ammettere la presenzza di Dio come ordinatore supremo