L'arte dell'Antico Egitto
Architettura
La màstaba
- Sepoltura utilizzata dai sovrani del periodo protodinastico
- Struttura ipogea → ambiente sotterraneo
- La tomba è segnalata in superficie da una struttura piatta in mattoni
- Nell'età delle piramidi venivano usate anche per la sepoltura delle regine e dei funzionari del faraone
Le piramidi
- Possono essere a gradoni o a facce lisce
- Le piramidi a gradoni all'inizio potevano essere della màstaba
- Costruite con blocchi di pietra calcarea
- La forma piramidale serviva a concretizzare visivamente l'ascesa verso il mondo celeste degli dei
- Le più celebri piramidi a facce lisce si trovano a Giza
La necropoli di Giza
- Datazione: fra il 2560 ac e il 2500 ac
- Tre faraoni della quarta dinastia (Cheope, Chefren, Micerino) fecero edificare una necropoli
- Piramidi di Cheope, di Chefren, di Micerino
- Il rivestimento esterno delle piramidi è scomparso
- Blocci di pietra calcarea
- Le piramidi incarnano una ricerca di monumentalità e di durevolezza nel tempo
Scultura
- Le statue avevano lo scopo di rendere davvero presenti le persone raffigurate: in questo modo potevano partecipare ad eventi e cerimonie
- Soggetti:
- Faraoni
- Persone di alto rango
- Sacerdoti
- Per i faraoni è comune la postura stante (in piedi)
La triade di Micerino
- 2510 ac circa
- Raffigura:
- Il faraone
- La dea Hathor, col capo sormontato da disco solare e corna
- La personificazione di un nomo, divinità protettrice di una delle circoscrizioni amministrative dell'egitto
- Il re è raffigurato mentre incide nello spazio, gesto riservato alle figure maschili per evidenziare il loro agire nel mondo
Pittura
- Funzione principalmente religiosa e celebrativa
- Pareti di sepolture e templi
- Raffigurazioni di soggetti sacri, divinità, scene ed eventi di vita quotidiana
- Le pitture erano spesso accompagnate da scritte geroglifiche provenienti da testi funerari (per esempio il libro dei morti e il libro delle porte)
- Schema a montaggio (di figure):
- Il soggetto era scomposto in parti, ciascuna realizzata in modo da rendere l'azione più chiara possibile
Scena di caccia nella palude (Decorazione parietale nella tomba di Nebamun)
- 1430 ac circa
- Decorazione parietale della tomba di Nebamun, un funzionario del faraone Amenofi II
- Tecnica della pittura a secco
- L'opera è oggi conservata a Londra
- Nebamun va a caccia accompagnato dala moglie e dalla figlia
- La raffigurazione insolita della moglie in abiti da cerimonia con strumento musicale in mano e con mazzo di fiori suggerisce che la scena ha lo scopo di simbolizzare il raggiungimento del benessere nell'aldilà
- Le figure sono disposte in modo gerarchico anche per dimensione